La Naturopatia è riconosciuta dall’organizzazione mondiale della sanità come disciplina salutistica con lo scopo del raggiungimento del benessere individuale sia fisico che mentale
Si basa su una visione empatica con la natura, ma soprattutto con i principi naturali che riguardano l’uomo e l’ambiente in cui vive.
L’obiettivo è il ripristino degli equilibri che consentono all’organismo di eliminare tossine fisiche ed emotive, potenziando le difese naturali e attivando la reattività del soggetto.
Ha antiche origini e nacque con l’intento di aiutare l’organismo a ristabilire le condizioni di salute alterate dalla malattia.
Ippocrate, padre della medicina, vissuto più di 2000 anni fa riteneva che il rimedio per guarire, fosse lasciare che il corpo guarisse da solo, liberandosi dalle tossine e purificandosi, mettendolo nelle condizione di poterlo fare naturalmente.
Le leggi fondamentali in naturopatia sono poche ma ben chiare:
Primum non nocere : prima di tutto non far del male alle persone in nessun modo, ma fornire il sostegno più efficace con il minimo rischio;
Vis medicatrix naturae: promuovere l’auto-guarigione dell’organismo stimolando la forza vitale naturale;
Tolle causam: rimuovere le cause della malattia, piuttosto che sopprimerne i sintomi.
La naturopatia si propone di:
rispettare le leggi naturali che regolano il corpo umano;
porre l’attenzione al singolo individuo e non solo alla sua malattia;
operare per il riequilibrio energetico;
educare ad un‘alimentazione equilibrata e naturale;
sostenere la disintossicazione dell’organismo dalle tossine fisiche ed emotive.
Non è finalizzata a fare diagnosi e terapia delle patologie specifiche ma a favorire il benessere e l’autoguarigione attraverso interventi di disintossicazione e riequilibrio.
Propone una responsabilizzazione alla salute attraverso criteri salutistici atti a stimolare “il vitalismo” e il recupero dell’equilibrio omeostatico, tenendo in considerazione le molteplici influenze che lo condizionano e la specificità di ogni singolo individuo.
Il Naturopata è un operatore che utilizza metodi naturali che hanno come obiettivo il benessere dell’animale e non interviene nei settori di pertinenza della medicina veterinaria.
La sua funzione specifica si applica a tutte quelle situazione in cui sono richieste norme di condotta basate sui principi della Natura.
Il suo compito è strettamente legato alla difesa ed al rispetto della vita e dell’equilibrio fisico, emozionale e psichico dell’animale, al sollievo dalla sofferenza nel rispetto della sua libertà e dignità, senza discriminazione specista
In particolare, il suo compito è finalizzato:
– alla prevenzione delle malattie mediante interventi di educazione al benessere che favoriscano il mantenimento ottimale dell’omeostasi energetico-funzionale
– al ripristino dell’equilibrio energetico funzionale dell’animale, intervenendo sulle sue manifestazioni globali e non sulla malattia
– alla stimolazione, nell’animale, della sua capacità naturale di autoguarigione e di riequilibrio con il proprio ambiente.” (art. 3 codice deontologico)
Il Naturopata quindi insegna i principi di un sano stile di vita e di una efficace prevenzione sanitaria.
Coopera con i propri utenti affinché possano essere attori del loro recupero e attivino un’attitudine positiva alle proprie abitudini quotidiane.
Opera nella ricerca di una salute fisica, psicologica, spirituale e ambientale ottimale, attraverso approcci individualizzati.